Giustizia, Pace, e Salvaguardia del Creato (GPIC) si rivolge alla scoraggiante realtà che stiamo oggi affrontando in questo mondo impoverito, maltrattato e ferito. Povertà, fame, violenza, degrado ambientale e riscaldamento globale, guerre imminenti per l’acqua, odierni conflitti nel nome del petrolio, lotte per la terra e il cibo… tutto questo è un richiamo alla necessità di cambiare.
La crisi è reale, ma la prima e ultima parola rimane la speranza: noi speriamo perché esistono realtà per cui vale la pena vivere e altre che donano, portano e sostengono la vita: amore, riconciliazione, compassione, giustizia, pace, solidarietà e guarigione. Abbiamo creato un mondo che è a rischio: se ascoltiamo il messaggio di Gesù, possiamo cambiare e vivere in un modo diverso e, invece di una cultura della violenza, avremo una cultura della pace.
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