Papa Francesco ha denunciato la violenza nelle sue molteplici forme e ha fatto luce sui percorsi nonviolenti per un futuro più giusto e pacifico. Ha chiamato la Chiesa e il mondo a intraprendere una rivoluzione della tenerezza, creando una "nuova normalità" in cui i più esclusi, i loro movimenti popolari e i giovani siano protagonisti e in cui il benessere di tutti sia la priorità assoluta. I segnali della "nuova normalità" immaginata da Papa Francesco includono:

- la piena partecipazione di coloro che oggi sono esclusi e vivono nelle periferie delle nostre società;

- un'economia globale che garantisca una vita dignitosa (accesso alla terra, a un alloggio dignitoso, a buoni posti di lavoro, a un lavoro che dia vita) per tutti, compresi i giovani; 

- una solida protezione della Terra e dei suoi abitanti non umani;

- la fine della guerra, dei preparativi per la guerra, della produzione di armi e del commercio di armi;

e molto altro ancora...

Papa Francesco ha insegnato che ci deve essere un'altra via rispetto alla violenza per trasformare i conflitti, salvaguardare i vulnerabili, porre fine alla guerra e promuovere la giustizia. Nel suo messaggio per la Giornata Mondiale della Pace del 2017 ci ha specificamente chiamati a questo altro modo: la nonviolenza attiva, sfidando i leader politici e religiosi, i capi delle istituzioni e delle imprese e i dirigenti dei media ad applicare le Beatitudini nell'esercizio delle loro rispettive responsabilità.

La nonviolenza sfida tutte le forme di violenza: dalla violenza inflitta all'Amazzonia ed ai popoli indigeni all'immensa violenza di cui sono vittime i migranti; dalla violenza catastrofica della guerra alla violenza della disuguaglianza economica; dalla violenza delle armi nucleari alla violenza del traffico di esseri umani e del razzismo.

Allo stesso tempo, la nonviolenza contribuisce a una cultura di pace e favorisce società più giuste, pacifiche e sostenibili. La nonviolenza migliora le relazioni vitali tra gli esseri umani e con tutto il creato e, a nostro avviso, è fondamentale per la sopravvivenza della vita sulla terra e per la guarigione del nostro pianeta.

La nonviolenza non è solo una questione importante tra le tante: è piuttosto una dimensione trasversale del nostro impegno con tutte le principali questioni affrontate dall'insegnamento sociale cattolico. 

La nonviolenza è una spiritualità, uno stile di vita, una serie di strumenti diversi per affrontare la violenza in molte forme ed un'etica universale radicata nella convinzione che tutta la creazione è impregnata di dignità e che tutto è collegato. La nonviolenza evangelica è molto più di una strategia politica: è una spiritualità attraverso la quale vediamo e interpretiamo la vita, un insieme di virtù e principi per il cambiamento personale e sociale, -ancora una volta-un approccio trasversale per guarire un mondo distrutto e facilitare il cambiamento di paradigma da una cultura della violenza a una cultura della pace, così urgentemente necessario.

Questa trasformazione globale senza precedenti richiederà un'enorme creatività e dipenderà dalla mobilitazione di movimenti di potere popolare a livello mondiale per il cambiamento utilizzando la nonviolenza attiva. Senza un progresso impegnato e sistematico della visione, dei principi, delle strategie, delle pratiche e delle tattiche della nonviolenza, l'umanità rimarrà sotto equipaggiata per affrontare questa sfida storica. 

I numerosi documenti, le esortazioni, le dichiarazioni e le azioni di Papa Francesco sono impregnati dello spirito e della dinamica della nonviolenza che ci chiama a portare il potere della nonviolenza di Gesù nelle nostre vite, nella nostra Chiesa e nel nostro mondo traumatizzato. La nonviolenza è più di un ideale o di un obiettivo finale: è centrale nel processo di pace, nel cammino verso la giustizia e nella via della riconciliazione.

"Rimetti la spada nel fodero. Le parole di Gesù risuonano chiaramente... Nella versione del Vangelo di Luca, Gesù dice ai suoi discepoli: Basta, non più di questo! Il doloroso e forte Basta di Gesù supera i secoli e ci raggiunge. È un comandamento che non possiamo evitare. Basta con le spade, le armi, la violenza, la guerra". (Papa Francesco, Pace in terra: la fraternità è possibile - 2021)

Vedi, An ethic of peace and justice centred on nonviolence and Pope Francis’ Statements on Nonviolence